lunedì 28 gennaio 2013

INUTILI COME STELLE ALL'ORIZZONTE


Inutili come stelle all'orizzonte, lì dove decadente sarebbe persino romantico, sono le immagini fioche permeate fino al cervello. Distanti da poterle toccare, scoli di liquame oleoso che galleggiano sul mare. Alberi alti, secchi, pini al margine della statale. Giardini brutti, terreni coltivati a sale. 
Sporco è il cuore, seppure c'è il cuore. Cosa rimane? Cosa mai c'è stato? Faccio ancora domande da bambino, e gli adulti ridono. Adulti ragazzi con pochi peli intorno alle labbra. Ridi anche tu, di un riso amaro. 
Ho sognato sogni per i quali si regala tutto ciò che non si ha. Ho vissuto poche cose davvero belle. Ma forse ero solo un sogno io, per quelle.

79 commenti:

  1. Forse sei riuscito a mantenere anche lo sguardo del bambino, uno sguardo puro. Ma c'è anche l'amarezza dell'adulto nelle tue parole.

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    1. faccio solo le domande, da bambino. evidentemente, per gli adulti. o faccio domande mediamente intelligenti a maree di idioti.

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    2. no dai. scrivo Godi e mi trasferisco nella foresta nera.

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    3. Bella la foresta nera. Ti ci vedo bene lì.

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    4. pure io a te! e anche i lupi ti ci vedono benissimo!

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  2. A me quel che è inutile piace, come le stelle all'orizzonte e la luna quando gioca con le nuvole spazzate via dal vento. Mi piace il commento che precede, quello di Random e concordo anche... mi piace e mi ci vedo nel regalare soprattutto quel che non si ha e accorgersi che ciò che sembra inutile, ma invece ha tutta l'intensità di un sogno di un regalo bambino, cozza contro il vivere utile di qualche altro... a me è capitato anche un passaggio di inutilità che marciavano su autostrade parallele, senza svincoli e senza uscite. I sogni di uno non sono mai i sogni di un altro ma li si può sempre condividere e guardare se il riso amaro si schiude in un sorriso "inutile"

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    1. il bello e' utile quanto l'utile stesso, forse di piu'... scriveva quel borghesaccio di Hugo. c'e' da dire che la terra a non coltivarla va bene, ma a coltivarla a sale davvero c'e' perdita di senso. e chi se ne frega dei sogni differenti. se diventano sistema e lasciano che lo spazio sia separato e solo colonia di inutili e orridi giardini, di alberi resinosi lasciati seccare, di galere per corpi e menti, muoiano i sogni differenti. e poi diciamocelo. quali sogni differenti? questo e' il prodotto di un pensiero unico, pensiero tra l'altro misero.

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    2. preferisco l'unicità dell'individuo ad un pensiero unico e perché consideri privo di senso un giardino coltivato a sale se a chi lo coltiva piace così, con gli alberi che seccano e gli uccelli che vanno via? forse non ha senso, ma non è forse più deprimente la confusione del linguaggio che si crea tra gli individui, unici di per sé, perchè confrontarsi i sogni? perchè giudicarceli diversi? mi piace poter raccontare i miei sogni, mi piace, pur senza esser leader di nessuno, che qualcuno lo ascolti e non giudichi e neanche che rida amaro però

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    3. se e' solo il suo di giardino? ah beh, per chi crede che la proprieta' privata sia utile a qualcosa e non dannosa... ok, ci puo' stare. il fatto e' che i giardini a sale hanno tracimato. ieri guardavo un pezzo di terra tra due palazzi. zona popolare. spazi decenti eh... beh, forse negli anni 80-90 avevano senso siepi e pini. e soldi a un giardiniere. ma ad oggi i pini sono secchi, e le siepi tutte smorte. e gia' nel 2000 a Londra negli shop vendevano peperoni di identica forma. fai te.

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    4. ps grazie per avermi spiegato cosa erano quei giardini coltivati a sale. l'ho capito rispondendoti che erano le teste delle persone dentro gli appartamenti.

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    5. è voglia di camminare, di spazi aperti, peccato per le teste delle persone chiuse o forse morte dentro gli appartamenti!! neanche un terremoto le porterebbe all'aria aperta,

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    6. chissa' se lo sai quanto e' vero quello che hai scritto: nemmeno un terremoto.

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    7. non faccio l'indovina,sono andata a ruota libera. e ho immaginato riflettendo sul tema delle radici

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    8. beh ci hai proprio preso. nemmeno un terremoto. letteralmente.

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    1. sono ai minimi storici per quanto riguarda il tormento. ma magari la mia media e' alta rispetto al resto del genere umano... :P (cmq si: sono Carpa e la Vale che mi tormentano!!!)

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    2. dovresti solo dire: come sono fortunato!

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    3. perche' sono ai minimi storici in fatto di tormento? o per la Vale e la Carpa? nel secondo caso direi anche che sono fortunato, se almeno con il tormento mi portassero un paio di ecstasy a testa... :P

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    4. perché dico sempre la verità?

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    5. tu continua ad aspettare, sia mai

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    6. @alpe io al massimo ti darei due legne altro che due ecstasy che già così sei rintronato

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    7. @ciku dire sempre la verita' e' una malattia curabile fino a un certo punto. piu' o meno come l'alcolismo.

      @Carpa ah beh certo, con due legne mi ripiglio, mica sto piu' rintronato di prima.... hai mai pensato di metterti nel ramo guaritori?

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    8. Magari ritorni normale. Tentar non nuoce. Non a me almeno. :D

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    9. preferirei tentare con l'ecstasy...

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  4. ma tu quanti blog hai? così, per capire...

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    1. negli anni passati ne avevo "na cifra". quest'anno scrivero' solo questo, lo giuro. a parte un probabile blog-gioco-sorpresa che abbiamo in mente con Carpa e che forse riusciremo a fare quest'anno.

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    2. iuppi! alpe, dalle una data limite ché quella senno non si smuove. io vi tifo

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    3. lo so che c'ha la chiappa collosa e la poltrona incorporata... cmq sara' un progetto aperto. piu' o meno.

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    4. credo che oltre al blog, pure tu sarai aperto, in due, se continui così :P

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    5. ma chi è carpa? alpexex, mica la conosco la tua kumpa.

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    6. Carpa...? nome completo "carpa squamata"? in questa sede e' Random Walk... te la presento.

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    7. @Carpa fai anche in 4. mi piacciono gli squartamenti...

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    8. (prego, quando le dai la mano fai finta che non senti schifo per le squame mezze grattate...)

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    9. ok. piglio il giornale e "scendo in campo". in fondo siamo quasi al 24 febbraio...

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    10. le squame mezze grattate sono utilissime. per il parmigiano, ad esempio. per quando ti pizzica quel punto lì sulla schiena. per mazzolare con gusto chi se lo merita. evviva le squame! lunga vita alle squame!

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    11. ciku è inutile. è sceso in campo ed essendo stitico mi sa che ci metterà un po' a tornare :D

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    12. quanto ammmmòre da queste parti...

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    13. diavolo, ran, il tuo commento m'ha fatto venire in mente or ora un altro possibile utilizzo delle squame... brutta immagine... brutta brutta :-)

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    14. @ciku eh ma ormai le ha cedute le squame. le sue le ho tutte io. e si... le uso..........................

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    15. ergo, alpe, a darle la mano non si sente più fastidio, solo frescore e delicatezza. sbagliasti e ora scusarti devi.

      firmato: z di zorro(tea)

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    16. Carpa... e com'e' giusto che sia inauguro con te uno dei commenti limite a chiamata che caratterizzeranno questo blog: "GODI"

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    17. @ciku hai mai preso in mano una carpa squamata?

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    18. se possiamo chiamarla carpa squamata... direi che qualche volta m'è capitato.

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    19. beh, tu lo sai come possiamo chiamarla...

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  5. @Alessandra vedi? e' il posto giusto per trovare il fidanzato.

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    1. devo darmi da fare, allora.
      ma escludo l'amica random walk, senza offesa, eh.

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    2. Grazie Ale, senza offesa, ma mi autoescludevo da sola eh :D

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    3. mmmm mi sa che gli uomini per il momento scarseggiano... ma vedrai... vedrai tra tre mesi che fauna qui sopra. tutta fauna provenzale... ;)

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    4. immagino: saponette di lavanda come se piovesse. deduco che tu ti ritenga asessuato...
      comunque ripasso tra tre mesi.

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    5. io sono il blogger super partes, e in quanto tale sono asessuato. ogni istinto sessuale del blogger, sul blog, diventa post. pena: un blog de merda... :P cmq dai, frequenta. magari arriva il principe bianco-rosso-Grimaldi da un momento all'altro. io sono ammanicato... ;)

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    6. farò del mio meglio, tu comunque hai un futuro come mezzano :-)
      nell'attesa continuo a frequentare solo quelli brutti-poveri-vecchi-impegnati (ma intelligenti).

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  6. tu eri il sogno di quelle poche cose belle che hai vissuto...ne sono certa...

    (...mai fidarsi degli adulti che ridono di domande che secondo loro sono da bambini...)

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    1. avrei preferito essere la realta'... ma bisogna sapersi accontentare, no? :)

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    2. già.. e poi ...la realtà qual è?.. :-)

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    3. la vita e' sogno - calderon de la barca

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    4. ...sì...difficile decidere qual è il sogno e quale la vita..e se c'è differenza.....

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    5. di solito si fa con i pizzicotti :P

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    6. ahaah...sì...di solito sì...

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  7. la fortuna di poter fare ridere gli adulti immaginando il mondo con gli occhi dei bambni, e ponendo domande che somigliano

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    1. "se questa e' la fortuna, figurati la sfiga!" disse F al test di ingresso a Psicologia, quando scendendo dal tram pesto' una merda...

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    2. (la civiltà a quei tempi non era ancora arrivata eh ... potevi portarti la paletta al test :D)

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  8. Io ci vedo solo punti di non ritorno.
    E ora vado a fumare.
    Chè il paesaggio che hai descritto così perfettamente mi ha dato un tocco in più di grigio.
    Ciao.

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  9. @Random ... diciamocelo: avremmo fatto meglio a restare a casa tutti.

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    1. adesso?
      adesso?
      adesso?

      no, è che io ero dietro le quinte e volevo entrare e dire la battuta, quella che spacca e che tutti dicono uau che battuta.
      solo che mi sono incasinato e le quinte in realtà erano il controsipario che dava sul muro e allora io provavo ad entrare ma non riuscivo, e allora ecco, adesso l'ho capito sono entrato in scena scintillante e svavillante con il cappello quello rosso e oro e il bastone a strisce.
      ecco.
      ..ma non c'è più nessuno.
      occazzo.

      mica sapete dove si trova una piadina decente a quest'ora?

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    2. ...in frigo... ma te la scaldo subito.

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