martedì 5 marzo 2013

ARCHEOLOGIA - 3 VECCHI POST


PREMESSA

Ho un nuovo progetto. O una nuova voglia o necessità, fate  voi. In realtà questo nuovo progetto non è proprio nuovo. A testimoniarlo, ad esempio, ci sono in rete alcune mie antiche riflessioni. Tre delle quali voglio riproporre qui, su Godi, dato che Godi, se vivrà, vivrà prossimamente proprio di questo nuovo mio progetto. O nuova voglia o necessità, fate voi. Persino ghiribizzo, mi sta bene. Basta che io abbia modo di esaudirmi. 

Ma dicevo delle riflessioni antiche... 

Le ripropongo senza curarle dal male del tempo che è trascorso raffinando il pensiero. Le ripropongo così, come un coccio arcaico. Non perché sia d'esempio alla fabbricazione di altri cocci, ma solo come elemento archeologico di questa mia personale archeologia.


Dunque... i tre post di cui sopra:


LIQUAME
ciò che occorre alla comprensione è superare il pregiudizio, secondo cui, abbiamo tutti gli strumenti d'assimilazione del reale nel bagaglio fatto nostro da piccoli. bisogna invece accettare che ogni cosa può essere compresa all'infinito. questo è l'insegnamento dell'arte. ed è per questo motivo che l'arte è fondamentale nel processo rivoluzionario.
...
siamo produttori del linguaggio.
oppure le parole non hanno più senso.
sarà per questo che dopo il crollo di un impero alcuni uomini cercano il silenzio.
piove.
a cielo aperto, a vento, a turbine sta piovendo.
piovono informazioni non richieste, proposte, parole e concetti, slogan.
l'unica cosa che sembra si possa fare a tratti è ridurre, negare, rifiutare le immissioni.
di cibo, alcol e tutto il resto.
portare a zero i fattori da controllare.
e non scopare.
recuperare energia. non disperderla.
accumularla magari. per sentirla. e per sentirsi reattivi e capaci di proteggersi da questo uragano.
ed ecco l'astinenza. e le tentazioni, perché il corpo abituato a sentirsi attraverso la pioggia.. attraverso meccanismi indiretti, attraverso specchi truccati... soffre di astinenza al silenzio.
ed ecco l'estasi. o la crisi. a seconda dell'esito di quello scontro interiore.
da cosa fuggivano dunque gli eremiti?
ed è pioggia questa che annichilisce gli uomini, o è il liquame dell'impero disciolto che scola?


L'IMMENSO DELLA MORTE CONTRO L'ILLUSIONE DELL'IMMORTALITA'
il contatto con gli elementi ridona dimensione d'animale persino all'uomo.
una dimensione mortale.
perché pare che senza gli imperi, col freddo, ci muori. o che almeno ci potresti morire più facilmente.
cosa sarà stato allora a spingere gli eremiti sui monti nei tempi antichi? cosa li avrà portati a giocarsi l'immenso della morte contro l'illusione dell'immortalità?


COM'E' E COS'E' IL CROLLO DI UN IMPERO?
ma cosa doveva veramente essere l'epoca degli eremiti? l'epoca dei barbari, delle grandi epidemie e poi dei monasteri...?
come doveva essere l'uomo che si portava a vivere e morire negli eremi sui monti..? cosa dovevano essere quel mondo, quel suo non mondo e il mondo da cui fuggiva?
com'è il crollo di un impero?
gli eremiti cercavano dio. così si dice oggi. ma a dirlo sono gli imperi.
e allora... da cosa fuggivano gli eremiti in quell'epoca antica?
com'è e cos'è il crollo di un impero?

21 commenti:

  1. Ecco, se avessi letto prima questi tre post avrei potuto regalarti un bel libricino "Ascesa e declino dei grandi Imperi" :P e pure tutta una serie di appunti del corso di storia medievale sugli eremiti.
    Comunque 'sta cosa dell'astinenza e delle tentazioni mi pare di averla già sentita. Ci manca il diavolo tentatore e il deserto :P
    Oh Jesus ...

    Vabbè male che vada di purifichi un po', spurghi :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sono RIFLESSIONI eh... per intenderci. interpretazioni di figure allegoriche e simboli, al limite. certo non intenzioni! tie', stamattina mi fo un caffe' corretto sambuca, tanto per chiarire... :P

      Elimina
  2. il nuovo progetto ....i vecchi post ( che ricordavo benissimo...) ormai obsoleti....perchè di irrinunciabile c'è la tua stessa evoluzione :-)

    RispondiElimina
  3. in un viaggio degli anni molto passati nel Sud dell'India dove l'Oceano Indiano si incontra con il Mar d'Arabia e il golfo di Thailandia, nel vertice meridionale dell'India, c'era uno scoglio e lì il filosofo indiano Vivekananda si era rifugiato a meditare, bene!! Dimmi tu che senso ha che l'impero del dio denaro e dio potere abbiano edificato su quella pietra in mare un tempio e forse anche un albergo? Cercava dio vivekananda su quello scoglio così come sugli alti monti dell'Himalaya. O forse cercava solo di allontanarsi da quel mondo che vuole che si abbia il successo del denaro? Penso sia una giustificazione che il potente dà dell'asceta per mettere a tacere la propria coscienza. E ce ne sono ancora di eremiti in India, i Sadhu, una tonaca e una ciotola. Credere che dopo la morte si rinasca forse migliori diventa un'accezione che forse importa meno.
    che pensieri complicati che mi poni di prima mattina prima di immergermi nel caos della grande mela!!
    :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. salutami la grande, io intanto "mi metto in tasca una piccola mela" (cit) ;)

      Elimina
    2. (; anche più di una!! oggi è stata una giornata di vento molto forte ;))))

      Elimina
  4. Del romitaggio amerei il silenzio, il tempo che passa lento e ti dà modo di fare e gustare, le nuvole che passano disegnando volti che ho amato, il non doversi lavare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi sa che sul lavarsi andreste d'accordo. Un buon modo per tener lontana la gente eh :P

      Elimina
    2. NOOOO G3ert, non incitarlo G3rt!!! vedi, ci sono cose che vanno a braccetto con l'igiene e che Random ha gentilmente disambiguato all'inizio. (Grazie Random) :D

      Elimina
    3. Eri ho una certa sensibilità ... olfattiva :D

      Elimina
    4. Eh,ormai sono un po' Grenouille pure io... :P

      Elimina
    5. Eh, ma lui cercava di ricreare il profumo perfetto, mi sa che qui manca la materia prima per l'enfleurage :P

      Elimina
    6. Non lavarsi non significa mancanza di igiene, ma accettazione dell'esistenza di forme di vita infinitamente piccole.

      Elimina
    7. ahah ecco ora oltre che al naso non riesco a credere neanche alle mie orecchie,parli come il pessimo,devono avervi separati alla nascita a voi due. Ho saputo però che anche le forme infinitamente piccole di vita necessitano di acqua di tanto in tanto :p

      Elimina
    8. solo perche' non conoscono il vino! (g3rt che ci parli a fare... tra l'altro Eri parla parla, ma se se toglie le scarpe smette...)

      Elimina
    9. te credo, quando mi levo le scarpe io tu sei già dentro al letto con tutte le ascelle, mi ritrovo nel bel mezzo della forza Coulomb :)

      Elimina
    10. ok, comincero' a lasciare fuori le ascelle...

      Elimina
  5. passano stormi intorno a casa, altezza finestra. io dico che e' buon segno G3rt. cmq... forse cominci a capire l'esperienza che ti accennavo in pvt. prossimamente su questi schermi, notizie e cronache di un viaggio lungo due stagioni in altri luoghi, non solo geografici ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. come sai c'è una tappa del viaggio che puoi fare :)

      Elimina
    2. sarebbe uno dei desideri in comune con Carpa quello di venirci a sbronzare da te :)

      Elimina