mercoledì 13 febbraio 2013

EREDITARIETA'


"Non e' andata cosi'. Questa e' solo una storia."
(cit.)




Avvantaggiati dall'aurora, i primi, scavarono l'argine col sudore della fronte e regnarono indisturbati fino all'ora di pranzo. Stesero quindi sull'erba le noci e le bacche e le radici, e divisero la mensa coi secondi, appena arrivati.
I secondi erano gracili, con le ossa tenere e pochi muscoli sul collo. Mangiarono, cantarono e diedero sfogo alla gioia per quel cielo terso scorso da rare nuvole alte bianche e veloci. Il verde brillante sembrava uno smeraldo trafitto da gocce pesanti di raggi solari.
I primi danzarono coi secondi e fu presto chiaro che a sera, scavare l'argine, sarebbe loro parso superfluo. Ma i secondi avevano sguardi nuovi, ormoni, fantasie inesplose che chiedevano solo tavolozze immacolate sulle quali correre sfrenate. Cosa sarebbe diventato il mondo? Ai primi, stanchi, con l'imbrunire che scendeva, il manto buio sembrò condurre un sacco gonfio di timore. Perché intanto la fantasia dei secondi si faceva muscolo, e gli sguardi nuovi non sembravano tenere molto in conto i disegni scolpiti in terra dai primi. Fino a quando potremo correre loro dietro? Si chiesero. E si fece strada nel cuore una strana preoccupazione, ossia che certa marea potesse esondare.
La mattina successiva i primi si sentirono le gambe pesanti, e impotenti guardarono i secondi modellare statue con la terra accatastata e impastata di sudore. E i secondi sentirono il peso dei primi, e li guardarono torvi.
Quando giunsero i terzi, a mezzogiorno, i secondi divisero la mensa con essi e tornarono a danzare. Non prima di aver scaricato leggende nel fiume, però, non prima di aver loro indicato un punto lontano immaginario da raggiungere e i feticci di terra plasmata. Non prima di aver condito i cibi col timore, scudo e schermo a quello che certo, di nuovo, l'imbrunire avrebbe regalato. Così la notte vide che i terzi scavavano ancora e che il sudore era moneta per la danza, il gettone. I terzi non sapevano nulla delle nuvole veloci che correvano nel cielo, e le credevano Santi e Dei e segni da interpretare, esondazioni da scongiurare. In tre parole, la retta via. In attesa dei quarti, dunque, si convinsero a seguirla modellando in eterno statue-fotocopia del sogno degli avi.

47 commenti:

  1. una parabola sulla perdita di memoria?

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  2. la retta via è sempre per l'uomo retto. o per il retto dell'uomo, dipende.

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    1. ehi tu uomo col preservativo in testa, gira lontano dal mio retto...

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    2. che ti sia ben noto che vale anche il reciproco, eh!

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    3. ...e io che gia' avevo preparato il clistere!

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    4. Che belle le coppie di fatto :P più che moderazione tra voi ci vorrebbe protezione eh :D

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    5. 'sto giro mi accomodo sull'alpe-divano e mi godo il vostro spettacolo, mi sa. le birre le porta sempre ran

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    6. Ecco, la solita voyeurista. Scopofila!
      (le birre son già in frigo eh :P)

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    7. scopofila scientifica, prego :D

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    8. ieri ho dato la mano a un tipo che incontravo per la prima volta. "scusa il guanto" gli ho detto (avevo i guanti da lavoro). ho pensato a voi. :P ps io invece dalla birra gradirei un caffe'.

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    9. "avevo i guanti da lavoro" ... tu lavori di fantasia :)

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    10. no, avevo freddo alle mani... e non ho altri guanti!

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  3. mi hai fatto ricordare il tuo post "Storia" su Cassandra

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  4. l'importante è che ci sia qualcuno che danzi.

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    1. una compagna mi parlava, un paio di anni fa, di una teoria secondo la quale saremmo progenie di una devianza. quante storie!

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    2. già... e poi...devianza da cosa?... e...anche ammettendo la devianza ...magari saremmo anche peggio senza di essa...

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    3. sai quando si dice... estinti saluti? :P

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    4. ahahahah...lo dico a Eri...!! :-p

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    5. Ma la devianza di cui parli è sempre l'ipotesi del tarlato e della tarlata di cui abbiamo parlato qui? :P

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    6. ma "quante deviazioni hai?" (cit.)

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    7. E tu? "quante dai, non dirmi che non ce n'hai"? :)

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  6. La storia della civiltà tra mito, leggenda e religione. Ci manca solo il paradiso. Ma "Non e' andata cosi'. Questa e' solo una storia."

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    1. una delle tante possibili. magari la retta via conduce a qualche paradiso. indi, danzare si, ma con moderazione.

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    2. Non ti facevo moderato sinceramente.

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    3. neanche io. mi facevo e basta.

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    4. E gli effetti si vedono ancora oggi. Quando si dice che passato, presente e futuro sono un tempo unico eh.

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    5. anche questa l'ho gia' sentita :P

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    6. esatto, io sono piu' per Maniac...

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  7. meglio arrivare per ultimi, così si ignora cosa è avvenuto prima :)

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  8. Una voce antica, lo sguardo primigenio dell'uomo verso le nuvole, la frenesia della danza, i totem di argilla. Mi è piaciuto molto! Complimenti!

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    1. "vanno, vengono, qualche volta si fermano" ma al terzo giorno puzzano :P ciao panda182, i complimenti sono reciproci :)

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  9. Mi sono sentita risucchiata...bello..bellissimo..pensa che l'ho riletto 3 volte...

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    1. attenzione, dopo la quarta non mi assumo responsabilita'!!! :PPP

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